Diagnostica Endoscopica
Servizi:
– endoscopia nasale, laringea e auricolare
– utilizzo di ottiche rigide o flessibili
L’endoscopia è una procedura diagnostica mini-invasiva. Essa è impiegata per esaminare le superfici interne di organi e tessuti che normalmente non sono accessibili con un esame standard. L’endoscopio è un dispositivo medico composto da un sottile tubo che all’interno è attraversato da migliaia di cavi in fibra ottica e da una serie di lenti. I cavi in fibra ottica sono collegati ad una fonte esterna di luce, mentre le lenti sono raccordate ad un obiettivo, che a sua volta può essere collegato ad una telecamera.
Gli endoscopi sono classificati in rigidi e flessibili in base alla possibilità che il medico ha di modificare la forma dell’endoscopio stesso in relazione al distretto anatomico (seni paranasali, orofaringe, laringe, orecchio) che è esaminato. Le lenti che compongono gli endoscopi possono avere diverse angolazioni, ad esempio 0°-30°-45°-70° o 90°. Ciascuna di esse fornisce un campo visivo endoscopico con diverso orientamento: in questo modo si garantisce un’esplorazione del distretto anatomico nella sua interezza.