L’apparato vestibolare
L’apparato vestibolare: Dott. Gennaro Russo, Specialista in Otorinolaringoiatria.
Il sistema dell’equilibrio, o apparato vestibolare, è costituito da una parte periferica situata nel labirinto posteriore dell’orecchio interno, che è composta da tre coppie di canali semicircolari, da utricolo e sacculo. La valutazione di tale sistema si esegue mediante l’esame vestibolare.
Innervazione: nervo vestibolare (VIII n.c.) componente superiore (CSA, CSL, MU) e componente inferiore (CSP, SAC).
Vascolarizzazione: arteria uditiva interna, che origina nell’83% dei casi dall’AICA e nel 14% dal tronco basilare.
Per ciascun lato ci sono n.5 organi recettoriali: n.3 ampolle (1 per ciascun canale semicircolare) e n.2 macule (utricolo e sacculo).
La parte centrale è situata nel tronco encefalico ed è formata dai nuclei vestibolari e dalle vie vestibolari centrali, che operano sotto il controllo del cervelletto.
Organizzazione sistema dell’equilibrio:
1) Input
-Vestibolari
-Visivi
-Propriocettivi
2) Apparato vestibolare centrale
-Riconoscimento
-Elaborazione
-Integrazione
-Confronto
-Memorizzazione
3) Risposte
-Vestibolari
VOR: riflesso vestibolo-oculomotore (r-VOR canalare, t-VOR maculare)
VSR: riflesso vestibolo-spinale
VCR: riflesso vestibolo-collico
-Visive
ViOR:
-Smooth pursuit
-Saccadici
-OKR
-Propriocettive
COR: riflesso cervico-oculomotore
CCR: riflesso cervico-collico
Il sistema vestibolare lavora ad alta frequenza, in tale ambito risponde a stimoli di bassa, media e alta frequenza.
Guadagno e range frequenziale:
-VOR guadagno 0.9 (G alto) frequenza 0.5-5 Hz (f alta)
-ViOR guadagno 0.9 (G basso) frequenza <1 Hz (bassa)
-COR guadagno 0.1 (G basso) frequenza <1 Hz (bassa)
Per garantire una corretta interazione con lo spazio, l’apparato vestibolare, l’apparato visivo e quello propriocettivo, elaborano una serie di risposte, alcune con il fine di stabilizzare del angolo di sguardo ed altre per variare dell’angolo di sguardo. Tra le prime si ricordano il VOR e il Ny fisiologico (per movimenti rapidi e brevi) e il OKR (per movimenti lenti e prolungati); tra le seconde, invece, i movimenti saccadici (variazione rapida), lo smooth pursuit (variazione lenta) e il OKR (ampie scene in movimento).
La vertigine è un sintomo molto comune caratterizzato dall’illusione di rotazione o movimento, causata da un’alterato funzionamento del sistema dell’equilibrio, che può essere una asimmetria periferica acuta o una dismodulazione centrale acuta del guadagno del riflesso vestibolo-oculomotore (VOR).
Il disequilibrio è un sintomo meno specifico e non topodiagnostico, che è descritto come incapacità a mantenere l’equilibrio; può essere causato da patologie del labirinto o del sistema vestibolare centrale.
Un ringraziamento al Dott. Vincenzo Marcelli per avermi concesso l’opportunità di condividere parte del suo materiale didattico.
Il Dott. Gennaro Russo è Dirigente Medico presso la UOC Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale dell’Ospedale Monaldi di Napoli. Svolge attività clinica, chirurgica e di ricerca su chirurgia oncologica e disturbi dell’equilibrio.